Il sistema è composto da una struttura di sostegno anti-vibrante provvista di una console di controllo, e da due unità di rivelazione verticali affacciate all’area di misura su cui vengono posizionati i sacchi. La distanza fra materiali e rivelatori può essere regolata per massimizzare l’efficienza di conteggio. I rivelatori sono completamente removibili dalla struttura di sostegno per essere usati in remoto qualora richiesto; i dati acquisiti vengono inviati alla console di controllo tramite una connessione WiFi affinché vengano elaborati. Il sistema ARCHIMEDES II WiFi calcola l’attività gamma dei materiali in misura e la confronta con il limite di rilascio operativo; in seguito, emette una segnalazione acustica e luminosa (grazie alla colonna allarme integrata) per confermare il buon funzionamento e il risultato della misura. Il software permette l’impostazione dei parametri operativi, oltre all’analisi e archiviazione dei i dati provenienti dall’elettronica associata ai rivelatori.La struttura è montata su ruote, e risulta quindi facile da maneggiare e spostare.
In modalità remota, l’alimentazione dei rivelatori è fornita da batterie ricaricabili installate in ciascuna unità di rivelazione. Quando i rivelatori sono connessi alla struttura di sostegno, le batterie vengono ricaricate e l’alimentazione viene fornita dalla rete.